La Cala è un arco di mare compreso fra la via Francesco Crispi e il Foro Italico e corrisponde al porto più antico della città di Palermo.
Furono per primi i Fenici a sfruttare questa insenatura naturale, nella quale sfociavano i fiumi Kemonia e Papireto, questi fiumi adesso, a causa dell’espansione del centro storico, hanno un letto sotterraneo. Il bacino era protetto ad est dal Castello a Mare, il molo venne costruito fra il 1300 e il 1445 e rimase il principale approdo della città fino al XVI secolo.
Attualmente la Cala si presenta come un porticciolo turistico a forma di “U” all’interno del centro storico. Nel Settembre 2007 sono terminati i lavori di dragaggio del bacino con la rimozione di 19 relitti presenti sul fondo. Il nuovo Piano Regolatore Portuale che si concentra molto sul recupero urbanistico della Cala, prevede una pista ciclabile che si collega a quelle già costruite presso il Foro Italico e via Crispi.